C-LDL: lower is better for longer, anche a rischio basso

BMC Med. 2020 Oct 8;18(1):320.
LDL-C: lower is better for longer-even at low risk.
Penson PE, Pirro M, Banach M.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33032586/

C-LDL: lower is better for longer, anche a rischio basso

Il C-LDL è causa di malattia aterosclerotica, come dimostrato in coorti sperimentali ed epidemiologiche, in studi clinici randomizzati controllati e in studi di randomizzazione Mendeliana.
Le Linee Guida disponibili mostrano una considerevole incoerenza su come gestire in modo efficace i pazienti con un rischio complessivo basso di malattia cardiovascolare (CVD) che presentano livelli persistentemente elevati di C-LDL. Viene proposto un approccio pratico step-by-step per la gestione del rischio cardiovascolare in soggetti con un rischio basso (<1%) di CVD a 10 anni e livelli elevati di C-LDL (>140 mg/dL). La strategia proposta si basa sul livello di aderenza agli interventi sullo stile di vita (LSI) e, in caso di non aderenza, si raccomanda una gestione pratica graduale, che include la terapia ipolipemizzante, per raggiungere i livelli target di C-LDL (<115 mg/dL).
Saranno necessari ulteriori studi per rispondere alle domande relative all’efficacia a lungo termine, alla sicurezza e al rapporto costo-beneficio dell’approccio suggerito. Questo rappresenta un aspetto fondamentale, considerando il numero sempre crescente di pazienti a basso rischio osservati in pratica clinica.

DYNAMICOM EDUCATION S.R.L.

Viale Brianza, 22 – 20127 – MILANO
Tel. +39 02 89693750 – Fax: +39 02 201176
email: selena.franchin@dynamicom-education.it

Realizzato con il contributo non condizionante di