Eur J Cardiovasc Nurs. 2020 Oct;19(7):609-618.
Associated factors and impacts of sedentary behaviour in patients with heart failure: A longitudinal study.
Chen MF, Ke SR, Liu CL, Wu TC, Yu YM, Chiou AF.
FATTORI ASSOCIATI E IMPATTO DEL COMPORTAMENTO SEDENTARIO IN PAZIENTI CON INSUFFICIENZA CARDIACA: UNO STUDIO LONGITUDINALE.
I comportamenti sedentari potrebbero essere correlati a fattori come l’auto-efficacia, l’umore e l’assistenza sociale. Tuttavia, in letteratura ci sono pochi studi longitudinali di follow-up che esaminano, da una prospettiva fisicapsicosociale, i fattori correlati a comportamenti sedentari in pazienti con insufficienza cardiaca. L’obiettivo dello studio è stato esplorare a livello multidimensionale i fattori associati e l’impatto di comportamenti sedentari in pazienti con insufficienza cardiaca. Per lo studio, è stato utilizzato un disegno di tipo longitudinale. È stato utilizzato un campione di convenienza costituito da 128 pazienti con insufficienza cardiaca, reclutati da due grandi centri clinici della zona nord di Taiwan. I pazienti sono stati intervistati utilizzando questionari strutturati per valutare attività fisica, problematiche relative ai sintomi, auto-efficacia dell’esercizio fisico, ansia e depressione, assistenza sociale, qualità del sonno e qualità di vita prima delle dimissioni e a 3 e 6 mesi dopo le dimissioni. I pazienti con insufficienza cardiaca hanno riportato di fare poca attività fisica e tendevano a essere sedentari. Il comportamento sedentario si è gradualmente ridotto dalla ospedalizzazione a 6 mesi dopo le dimissioni. La qualità del sonno, la qualità di vita, l’utilizzo di analgesici, le problematiche relative ai sintomi e l’auto-efficacia dell’esercizio fisico sono stati fattori associati significativi che spiegavano il 42,1-51% della variabilità nel comportamento sedentario. I pazienti con comportamento altamente sedentario hanno mostrato in modo significativo depressione, una peggiore qualità del sonno e della vita rispetto ai pazienti con comportamento meno sedentario al momento del ricovero e hanno mostrato un miglioramento significativo della depressione a 3 e 6 mesi dopo le dimissioni. Il comportamento sedentario è comune nei pazienti con insufficienza cardiaca e ha un impatto sulla depressione e sulla qualità di vita. È necessario un appropriato programma di attività fisica che si focalizzi sull’auto-gestione della malattia e sull’importanza dell’auto-efficacia per i pazienti con insufficienza cardiaca, al fine di migliorare il loro comportamento sedentario e la loro qualità di vita.